"Di noi treṃ la nostra vecchia gloria. Tre secoli di fede e una vittoria". G. D'Annunzio

L'Editto





 


Il 18 aprile 1659 con il seguente editto Carlo Emanuele II levava il Reggimento delle Guardie.


“Il Duca di Sauoia Re di Cipro
Veedore (Veador) e Contadore gnali (generali) nostri Carissimi. Vogliamo che sia datta la leuata alli Capitani del nostro Regimento di Guardia per li soldati che deuono fare, e cị à proportione della paga, stabilitali. Onde ui diciamo di spedirli le uostre liuranze per detta leuata à ragione di liure trenta tre per cadaun soldato et per fanti mille uenti noue solamente, li quali con li fanti cento settanta uno che si trouano in essere nelle cinque Compagnie di Marolles e Blan Rocher ch’entrano nel sudetto Regimento di Guardia, fanno li mille ducento dà noi stabiliti in dodeci Compagnie. Tanto essequite e Dio Nostro Signore ui conservi.
Torino li dieciotto Aprile 1659
Emanuel.”




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